RESOCONTO E VIDEO DEL CONSIGLIO COMUNALE DEL 29/04/2013
Si è svolta ieri 29 aprile, alle ore 11.00, una seduta del Consiglio
Comunale che senza le interrogazioni poste dai consiglieri di minoranza sarebbe
terminata in tempi record. Da evidenziare allo stesso tempo è l’assenza dei consiglieri
di “opposizione” Liberati, Tuccini, Potestio e Pallottini.
I primi due punti all’ODG prevedevano l’approvazione di due P.U.A. (Piano
di Utilizzazione Aziendale). Si tratta in sostanza di una procedura
amministrativa, messa a disposizione dalla legge regionale 38 del 1999, che dà
agli agricoltori la possibilità di ampliare o realizzare fabbricati necessari
per lo sviluppo dell’attività agricola, quando le norme urbanistiche non lo
consentono. Entrambi i punti sono stati approvati all’unanimità.
Il 4° punto, “Mozioni, interpellanze e interrogazioni”, ha visto protagonista
il consigliere Regino Brachetti. Il componente dell’opposizione ha innanzitutto
affrontato il tema della videosorveglianza, da noi sollevato la scorsa
settimana, chiedendo una risposta scritta su requisiti tecnici e modalità di
funzionamento del sistema di vigilanza. Dati fondamentali, questi, per conoscere
il valore di mercato dell’apparecchiatura e utili per effettuare eventuali
raffronti con il canone mensile che il comune attualmente paga. Tra le
innumerevoli domande poste, sarebbe stato importante chiedere se è stato usato
il Consip nella procedura di aggiudicazione dell’apparecchiatura poiché nella
determina comunale non se ne fa menzione.
Un’altra interrogazione del consigliere di “Patto per Tuscania” ha portato
invece all’ormai consueto scontro verbale, abbastanza animato, con il Sindaco
Natali. In particolare sono stati richiesti tutti i dati e le modalità di
gestione degli appalti dell’anno 2012 e inizio 2013, sollevando il tema della
poca trasparenza e chiarezza amministrativa. Si è poi parlato di “Sant’Agostino”
e della pericolosità della struttura a seguito di segnalazioni di cittadini che
abitano nei pressi del complesso. Il Sindaco ha affermato che i contatti con la
Curia non si sono mai interrotti e che a breve verranno stanziati i fondi per
attuare il progetto definitivo di messa in sicurezza della struttura.
Per queste ed altre interrogazioni di minor importanza si è più volte fatto
riferimento alla data di sabato 4 Maggio, giorno nel quale il primo cittadino
cercherà, come dichiarato, di dare risposte alle domande sollevate in consiglio.
Ci auspichiamo che tali chiarimenti vengano pubblicati e fatti presenti alla
cittadinanza tutta. La pubblicazione, a parer nostro, potrà essere fatta sia
dalla giunta che dai consiglieri di opposizione: sarebbe un modo per
coinvolgere il cittadino e portare quella trasparenza che oggi va tanto di
moda.
Finiti gli interventi del consigliere Brachetti e calmati gli animi, è il
momento di un’altra parola di tendenza in quest’ultimo periodo: collaborazione.
E’ iniziato dunque un lungo richiamo alla coesione e alla cooperazione tra le
varie parti politiche, sia della maggioranza che dell’opposizione. Che dire?
Condividiamo in pieno il messaggio che si vuole trasmettere, ma farlo presente
dopo 4 anni di muro contro muro ad ormai un anno dalle prossime amministrative in
realtà non sembra avere molto senso. Tant’è, come si dice, meglio tardi che
mai. Vediamo se alle buone intenzioni seguiranno anche i fatti.
Il consigliere Staccini ha poi sollevato
la questione del fallimento della società E.F.W. della Cartiera, con il
conseguente problema dello smaltimento del pulper, ed il disagio degli ex
dipendenti dell’impianto, che si troveranno senza ammortizzatori sociali. Il
Sindaco a tal proposito ha dichiarato che per l’8 Maggio è in programma un
tavolo tecnico in Prefettura con tutti i soggetti interessati. Un’occasione in
cui verrà fatta chiarezza anche sulla richiesta milionaria di risarcimento
danni, aperta nei confronti di Comune e Provincia.
Dulcis in fundo è stata affrontata anche
la “famosa” polemica innescata dal PD in riferimento al cambio di intitolazione
di Largo della Rocca. Il primo cittadino si è dimostrato molto rammaricato per
il fatto che tale questione sia stata sollevata a sole 48 ore antecedenti la
cerimonia, quando invece la delibera di Giunta n°45 è datata 14/03/13. Ha, inoltre,
rivelato che se i dubbi e le perplessità fossero state fatte presenti molto
prima avrebbe potuto cambiare idea o quantomeno rivedere le proprie decisioni,
peraltro “non condivise ma avvallate” da parte della giunta stessa.
Di seguito il video della seduta consiliare:
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