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Visualizzazione dei post da aprile, 2013

RESOCONTO E VIDEO DEL CONSIGLIO COMUNALE DEL 29/04/2013

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Si è svolta ieri 29 aprile, alle ore 11.00, una seduta del Consiglio Comunale che senza le interrogazioni poste dai consiglieri di minoranza sarebbe terminata in tempi record. Da evidenziare allo stesso tempo è l’assenza dei consiglieri di “opposizione” Liberati, Tuccini, Potestio e Pallottini. I primi due punti all’ODG prevedevano l’approvazione di due P.U.A . (Piano di Utilizzazione Aziendale). Si tratta in sostanza di una procedura amministrativa, messa a disposizione dalla legge regionale 38 del 1999, che dà agli agricoltori la possibilità di ampliare o realizzare fabbricati necessari per lo sviluppo dell’attività agricola, quando le norme urbanistiche non lo consentono. Entrambi i punti sono stati approvati all’unanimità. Il 4° punto , “Mozioni, interpellanze e interrogazioni” , ha visto protagonista il consigliere Regino Brachetti . Il componente dell’opposizione ha innanzitutto affrontato il tema della videosorveglianza , da noi sollevato la scorsa settimana, chi

LA RACCOLTA RIFIUTI ZERO CONTINUA

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Informiamo tutti i cittadini di Tuscania che non hanno potuto firmare la legge di iniziativa popolare Rifiuti 0 al banchetto tenutosi ieri, che è possibile sottoscrivere la stessa all’Ufficio Protocollo del Comune. L’Ufficio è aperto tutte le mattine dal lunedi al venerdi dalle 08.00 alle 14.00 mentre il sabato dalle 08.00 alle 13.00. E’ sufficiente portare con sé un documento di riconoscimento valido (Carta d’Identità, Patente, Passaporto). Di seguito la sintesi della proposta di legge popolare: Le finalità generali del  presente disegno di legge di iniziativa popolare si fondano sulle seguenti linee direttrici: 1.    far rientrare il ciclo produzione-consumo all’interno dei limiti delle risorse del pianeta 2.    rispettare gli indirizzi della Carta di Ottawa, 1986 3.    rafforzare la prevenzione primaria delle malattie attribuibili a inadeguate modalità di gestione dei rifiuti 4.    assicurare l'informazione continua e trasparente alle comunità in materia di

ORIOLO ROMANO APPROVA L’ECONOMIA SOLIDALE

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Ora è ufficiale: il Comune di Oriolo Romano ha approvato e si impegnerà a divulgare il “Progetto SCEC”. L’argomento, come si apprende dalla stampa,  è stato portato in discussione ed approvato all’unanimità durante l’ultimo Consiglio Comunale. Ricordiamo che lo Scec, acronimo di “solidarietà che cammina”, è un buono locale che si usa esclusivamente insieme agli euro e rappresenta di fatto una diminuzione della spesa, aumentando il potere di acquisto delle famiglie che partecipano al circuito. Sarebbe molto importante se quest’azione amministrativa fosse ripetuta anche a Tuscania. Il Comune facendosi promotore di un tale progetto potrebbe avviare una serie di iniziative che in sinergia tra loro porterebbero benefici a medio termine. Prendendo spunto dalla delibera consiliare di Oriolo Romano, il nostro ente locale potrebbe attivarsi per effettuare varie azioni elencate di seguito. Stimolare, attraverso il coinvolgimento di Enti ed istituzioni pubbliche, delle associazioni d

L'AUTHORITY INDAGA SULL'ARSENICO CONTENUTO NELLE NOSTRE ACQUE

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Bisognerà aspettare 180 giorni per vedere se otterremo una riduzione delle bollette a causa dell'emergenza arsenico.  Infatti, l’Autorità per l’energia ha avviato un’ istruttoria conoscitiva  sull’erogazione delle acque con contenuti di arseni co e fluoro non conformi ai limiti previsti dalla legge. L’Autorità intende individuare  eventuali misure a favore degli utenti per compensare la distribuzione di acqua non idonea agli usi potabili. L’Autorità vuole inoltre verificare se i gestori abbiano adottato tutte le misure e gli interventi di loro competenza per garantire un adeguato servizio sostitutivo della fornitura di acqua potabile e per ricondurre le concentrazioni di arsenico e/o fluoro entro i valori previsti dalla normativa. L’istruttoria è stata avviata dopo che all’Autorità sono arrivate diverse istanze da parte di utenti di alcuni Comuni del Lazio coinvolti dalle ordinanze sindacali che hanno limitato l’uso potabile dell’acqua; istanze in cui si chiedevano ai Comuni 

BANCHETTO RACCOLTA FIRME RIFIUTI 0 E PROGETTO SCEC

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Parte anche a Tuscania la Raccolta Firme per sostenere la proposta Legge di iniziativa Popolare Rifiuti Zero promossa a livello nazionale da movimenti, associazioni e comitati che da anni portano avanti vertenze sulle tematiche sociali e ambientali. Gli attivisti del Movimento 5 Stelle di Tuscania in sinergia con il Comitato Provinciale Rifiuti Zero di Viterbo , organizzano per tale occasione un banchetto di Raccolta firme Domenica 28 Aprile dalle ore 16 all’angolo tra Viale Trieste e Via XXIV Maggio. Chi non dovesse trovarsi  a Tuscania e vuole contribuire con una firma, può consultare l’ elenco dei comuni del Lazio in cui sarà attiva la raccolta. La Proposta di Legge si fonda su 5 principi fondamentali:      SOSTENIBILITA’     AMBIENTE     SALUTE           PARTECIPAZIONE        LAVORO E prevede il compimento di 10 passi per arrivare alla strategia Rifiuti 0. Potete consultare la sintesi della Proposta di Legge  qui . La Raccolta firme è partita Dome

INCONTRO CON LO SCEC: DA SINGOLE PERSONE A COMUNITÀ

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Si è svolto giovedì 18 aprile 2013 , presso la Sala Parrocchiale del Sacro di Cuore di Tuscania, la  prima assemblea dedicata allo SCEC , Buono Locale di Solidarietà (una sorta di moneta complementare all'euro che non si sostituisce ad esso, ma insieme all'euro viene utilizzato come " un buono sconto che cammina ")  la cui funzione è quella di ridare ricchezza al proprio territorio. Tale ricchezza va intesa a diversi livelli, da quello materiale a quello “energetico”. Come sappiamo, aderendo al circuito di Arcipelago Scec, il consumatore fruisce gratuitamente dei primi 100 Scec, che gli vengono accreditati in via elettronica attraverso l’apertura di un conto online e che può trasformare in forma cartacea rivolgendosi al Punto Scec di zona. In riferimento a ciò a cui accennavamo, la prima ricchezza è individuabile in un aumento del potere di acquisto del consumatore . Egli, infatti, tramite l’uso della moneta complementare, risparmia una parte di euro che

SCOPRIAMO INSIEME COS'E' LO SCEC!

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Affrontare la crisi con lo   ŠCEC,   il   buono   dell'economia locale Scopriamo insieme cos’è lo   ŠCEC  ( Šolidarietà   ChE   Cammina)  e in che modo può migliorare la nostra vita e la nostra comunità Giovedì 18 Aprile ore 18.15 presso Sala Parrocchiale Sacro Cuore, Tuscania Ingresso libero Giovedì 18 Aprile alle ore 18:15 si terrà, presso la sala Parrocchiale del Sacro Cuore, l’incontro dal titolo   Affrontare la crisi con lo ŠCEC . L’evento promosso con la collaborazione del Movimento 5 Stelle di Tuscania e gli attivisti della Provincia di Arcipelago SCEC si pone l’obiettivo di spiegare cos’è lo ŠCEC. Si tratta in sostanza di un buono locale che, distribuito gratuitamente, può essere utilizzato insieme agli Euro negli esercizi e nelle imprese che aderiscono al circuito, per stimolare le piccole attività economiche e i negozi di prossimità. Nell’occasione i commercianti e gli imprenditori che lo hanno già adottato illustreranno agli esercenti ed ai cittadi

DIFFERENZIARE CON SUCCESSO SI PUO'!

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Continuiamo il nostro viaggio di approfondimento sul tema della gestione dei rifiuti e degli esempi virtuosi da seguire. In particolare vogliamo continuare ad approfondire la progettualità di Caprarola. Dopo aver analizzato e fatto conoscere la loro visionedi eco-centro (sperando che la nostra amministrazione o chi di dovere abbia preso nota), ci preme divulgare anche il percorso che ha portato questo paese a raggiungere il 65% di raccolta differenziata in pochissimi mesi. Il Comune di Caprarola ha dato il via alla raccolta differenziata nell’Aprile 2012 scegliendo la soluzione del cosiddetto “porta a porta spinto”. Prima di tale avvio la situazione era molto simile alla nostra, infatti, i caprolatti potevano contare solamente sulle cosiddette “campane di prossimità” per la raccolta di vetro, carta e plastica, arrivando, nel 2011, ad una percentuale di differenziata del 2,73 %. Anche il contesto territoriale è simile al nostro in quanto il comune caprolatto conta su una su

IL PROGETTO SCEC VA AVANTI!

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Vogliamo continuare a parlarvi del Progetto Scec . Ne avevamo parlato alcuni mesi fa mostrandovi molto semplicemente di cosa si trattasse e quali fossero gli obiettivi (puoi vedere l’articolo qui ). Ora vogliamo cercare di applicare la teoria nel nostro territorio. Per questo abbiamo organizzato per Giovedì 18 Aprile un incontro con i commercianti e la cittadinanza, per far conoscere ancora meglio l’idea che sta contagiando pian piano tutta Italia. Infatti si stima che già 15mila persone e 3mila esercizi commerciali utilizzino lo ŠCEC su tutto il territorio nazionale. A Napoli e provincia sono quasi 400 i commercianti aderenti, mentre il Municipio IV Montesacro a Roma ha approvato ufficialmente con una delibera di Giunta il progetto mettendo a disposizione le proprie strutture per la distribuzione e l’assistenza. Sempre a Roma nel quartiere San Lorenzo è dal 2009 che lo Scec circola rivitalizzando l’economia locale a vantaggio di quei produttori e artigiani locali già sfiancati