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Visualizzazione dei post da 2016

I CITTADINI CHIEDONO, IL M5S INTERROGA E PROPONE, MA L'AMMINISTRAZIONE BARTOLACCI VUOLE "METTERE UNA PIETRA SOPRA" AD UNA GESTIONE DISINVOLTA DEL CIMITERO"

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Sono diversi anni che tanti dei nostri concittadini, si vedono notificare lettere per rinnovo concessioni cimiteriali con le quali il Comune avverte che, effettuerà senza indugio, il trasferimento dei resti della salma, nell’ossario comune del Cimitero, o nel caso di non completa mineralizzazione, nel campo di inumazione ( che ad oggi non esiste! ), qualora entro 10 giorni, non riceva comunicazione al riguardo, da parte dei familiari. Di seguito all ' invio di tali lettere, ci fu una Raccolta firm e ( Potete leggerla qui )  che vide interessati diversi nostri compaesani, i quali evidenziarono il loro disagio con una lettera indirizzata al Sindaco e per la quale ancora attendono risposta.  Il 10/06/2015, come gruppo consigliare 5 Stelle, proprio facendo seguito ad un articolo pubblicato su Toscanella, su tale raccolta firme, presentammo un ’interrogazione   ( Potete leggerla qui )   nella quale sottolineammo la poca chiarezza nei criteri utilizzati per l ’ i

LA MESSA IN SICUREZZA DEL TERRITORIO PUÒ ATTENDERE, SECONDO LA GIUNTA BARTOLACCI.

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Torniamo ancora una volta ad occuparci dell’improvvisazione e dell’approssimazione di una Giunta che, come abbiamo evidenziato già un paio di settimane fa , ha impedito l’arrivo di importanti somme di denaro per la difesa e lo sviluppo economico del nostro territorio. Perché torniamo sull’argomento? Perché oltre a sottolineare il fatto che non abbiamo avuto ad oggi alcuna risposta dalla maggioranza né sul merito né tantomeno per “giustificare” le ormai evidenti lacune che quotidianamente emergono, dobbiamo rendervi conto di un nuovi importanti particolari, che non lasciano nemmeno spazio ad interpretazioni . Infatti, grazie al continuo controllo che facciamo come forza di opposizione, siamo venuti a conoscenza, tramite un accesso atti ad hoc, di una comunicazione riguardante i 10 milioni di euro destinati ai Comuni laziali per il rischio idrogeologico. In data 17/10/2016 è giunta al Protocollo, (con destinatario il Sindaco di Tuscania come potete vedere a lato), una miss

DALL'AMMINISTRAZIONE SOLO SPOT IN POMPA MAGNA

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Era quasi un anno fa, il 29 gennaio 2016, quando, in un video pubblicato su YouTube, (Per rivederlo clicca QUI ) l'Amministrazione comunale annunciava con un titolo accattivante: “La nuova piscina diventa realtà”.   Nel medesimo video si illustrava l ’ atto di indirizzo col quale la Giunta con atto n.7/2016  incaricava  l ’ Arch. Chiatti,  della  stesura di un progetto preliminare ,  consistente nel la  ristrutturazione della piscina comunale  dell ’ Olivo,  con  la previsione di affidamento in gestione degli impianti ,  nel tempo .  I vari interventi di Sindaco e tecnico comunale furono incentrati tutti  ad illustrare  nello specifico   le modalità con le quali sarebbero state messe a norma gli  spogliato i ,  la zona servizi,  così pure come  sarebbero stati sistemati gli impianti di depurazione e filtrazione delle acque nonché   le soluzioni  in merito al problema del riscaldamento della struttura.  Bisogna riconoscere che a livello comunicativo i nostri amm i n

L’IMPROVVISAZIONE E L’APPROSSIMAZIONE DELLA MAGGIORANZA TOLGONO INGENTI SOMME ALLA DIFESA DEL TERRITORIO E ALLO SVILUPPO ECONOMICO

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La scorsa settimana abbiamo appreso dalla stampa locale due notizie che non fanno che rafforzare ancor più l’approssimazione di questa Amministrazione comunale, ormai al giro di boa del proprio mandato senza aver lasciato nulla di concreto alla comunità tuscanese. La prima notizia riguarda l’esclusione del Comune di Tuscania dai fondi ( che ammontano a circa 15 milioni di euro ) dei Piani di Sviluppo locale per la provincia di Viterbo . Tale esclusione, come si apprende dai giornali, sembrerebbe da imputare ai ritardi e alla superficialità del delegato del Sindaco Franco Ciccioli che, oltretutto, è Assessore alle Politiche Europee e ai Rapporti Istituzionali. Dato che tali notizie non sono mai state smentite dalla maggioranza, ci chiediamo: per quale motivo i cittadini di Tuscania devono pagare stipendi a chi non svolge il proprio ruolo di rappresentante del proprio Comune nelle istituzioni preposte? La leggerezza della Giunta Bartolacci su questo tema l’avevamo già ravvisat

ANCHE SULLA LOTTA AL RANDAGISMO E' CALATO IL SILENZIO

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Il Movimento 5 Stelle ci tiene a mantenere all’attenzione della comunità tuscanese un problema molto grave che esiste nella nostra città, ma che spesso viene non valutato perché considerato non primario per la cittadinanza, parliamo del fenomeno del randagismo . Purtroppo la questione non è poco seria perché solo in questo fenomeno convergono sicurezza, igiene, decoro pubblico, diritti animali e per ultimo ma non meno significativo le tasse dei cittadini. “Vogliamo continuare – dichiara il portavoce comunale Fabio Rossi - a proporre idee e soluzioni per colmare la mancanza totale di una seria politica di lotta al randagismo . Lo abbiamo fatto ad ottobre 2015 presentando un pacchetto di soluzioni, inizialmente ben viste dalla maggioranza e poi finite nel dimenticatoio più generale”. Il riferimento è al consiglio comunale del 21 marzo scorso quando si è approvato un regolamento sulla tematica alquanto lacunosa e poco efficace. In quella seduta, infatti, si votò un testo r

NELL’IMMOBILISMO GENERALE, VOGLIAMO #DIFFERENZIARCI

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Anche questo Settembre è giunto al termine e con lui è svanita l’ennesima promessa della Giunta Bartolacci di vedere partire la raccolta differenziata sul nostro territorio . Sono 3 anni ormai, che ogni settembre viene visto come tappa di avvio di un nuovo sistema di gestione dei rifiuti che, attualmente, vede Tuscania pecora nera della Provincia intera . Ma vi è di più e, addirittura, di più grave. Da quando si è insediata questa Amministrazione, i temi rifiuti e raccolta differenziata sono spariti totalmente dal vocabolario della politica tuscanese . Le ultime parole ufficiali pronunciate in una sede pubblica, furono quelle dette dall’attuale Sindaco, in un confronto tra candidati alle ultime amministrative, il quale sostenne con forza che differenziare i rifiuti, non fosse conveniente per la comunità tuscanese. Le azioni fin qui portate avanti sembrerebbero dimostrare come non abbia affatto cambiato idea. Peccato però che a imporre un deciso cambio di rotta e una corretta gestio

QUAL È IL BENVENUTO PER I NOSTRI TURISTI?

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I  servizi igienici pubblici di Rio Fecciaro, da anni sono chiusi per guasto, arrecando notevoli disagi ai turisti che approdano sul nostro territorio come potete vedere in questo video . Ci si domanda: “quale grave guasto ci può essere in un bagno da non poter essere riparato?”. Sottolineiamo che non si tratta di un bagno qualunque, bensì di un bagno pubblico (l’unico!) che sta vicinissimo al punto  dove si fermano tutti i pullman che arrivano a Tuscania per trasportare i turisti. Tutte le forze politiche, e non solo, durante le campagne elettorali ci ricordano che abbiamo due risorse alle quali dobbiamo dedicare le nostre attenzioni: Il Turismo e l’Agricoltura . Riguardo al turismo, puntualmente dobbiamo segnalare che non facciamo nulla per valorizzare e gestire l’enorme patrimonio storico e artistico che abbiamo. Spesso si confonde la pianificazione turistica con l'organizzazione di eventi, ignorando tutta una serie di problematiche connesse, come l a tutela e la s

NON DATECELA A BERE...FACCIAMO CHIAREZZA

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Di seguito la versione testuale del video: Dopo il video realizzato, per far emergere le responsabilità che anche l’Amministrazione Comunale di Tuscania ha al riguardo dell’emergenza arsenico, abbiamo trovato su internet una replica assai giustificatrice dell’Assessore competente Potestio. Una replica che, come al solito, si basa su uno scarica barile ormai ripetitivo nei confronti dei tecnici. Premesso che, le responsabilità della Regione Lazio in 14 anni di deroghe e ritardi sono enormi sulla vicenda, vogliamo fare chiarezza ed approfondire   tutti gli orrori di questa maggioranza e, soprattutto, smontare punto per puntole giustificazioni che sono state addotte, senza neanche tanta convinzione dobbiamo dire, dall’Assessore all’ambiente. 1 RESPONSABILITA' SUL DEARSENIFICATORE DEL GUADIGLIOLO Mentre per l’impianto delle Cerquette, come giustamente hanno sempre ammesso le varie amministrazioni succedutesi, la responsabilità è totalmente della Regione Lazio che ha

TUTTI I BUCHI NELL'ACQUA DELLA MAGGIORANZA SULL'EMERGENZA ARSENICO

Abbiamo voluto creare un video per ricostruire e spiegare ai tuscanesi l'annoso problema dell'arsenico ed i continui buchi nell'acqua della Giunta Bartolacci che, nonostante i quasi due anni e mezzo dal proprio insediamento, ancora non ha saputo risolvere il problema.  Lo ha addirittura peggiorato, vista la chiusura dell'unico punto di approvvigionamento idrico potabile qual'era la casetta dell'acqua di Rio Fecciaro donata gratuitamente dalla Provincia di Viterbo. Ripercorreremo l'intera vicenda dall'ordinanza di non potabilità del 2012 fino ad arrivare alla recentissima multa di  ben 20.658,28 € che noi cittadini dovremo pagare per l'incompetenza di questa e delle precedenti amministrazioni.

LA CONSIGLIERA REGIONALE BLASI IN VISITA DAI DIPENDENTI DEL CONSORZIO TSPA

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Nel pomeriggio di sabato 3 settembre, la nostra Consigliera Regionale M5S Silvia Blasi ha fatto visita ai lavoratori del Consorzio TSPA portando loro la solidarietà dell'intero gruppo regionale e manifestando altresì preoccupazione per il loro futuro. I nove dipendenti del Consorzio, che dal 1998 si occupa tra l’altro dell’erogazione dei servizi sociali di Tuscania, dalle ore 14,00 di mercoledì scorso, giorno e notte, stanno attuando una forma di protesta consistente in un presidio permanente nei propri uffici e negli spazi circostanti oltre il normale orario di lavoro. Attività lavorativa che continua nonostante il mancato pagamento degli stipendi e che vede la vicinanza di moltissimi tuscanesi, che con le proprie firme cercano di manifestare la propria vicinanza a chi si vede nella drammatica eventualità di perdere il proprio posto. La Consigliera Regionale Blasi , dopo aver ascoltato direttamente dalla voce dei nove dipendenti l’intera storia della problematica alla

AGOSTO... AMICO MIO TI CONOSCO...

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Analizzando l’albo pretorio del Comune di Tuscania dell’ultimo mese, possiamo tranquillamente affermare come la Giunta Bartolacci, nel caldo agostano, sia riuscita a mettere in atto l’ABC delle più vecchie e assai antipatiche pratiche di un Comune , sempre più distante dai cittadini e da quei principi di parità di trattamento, non discriminazione e concorrenza tra gli operatori prescritti dalla legge. A COME AFFIDAMENTO…DIRETTO Con le determine pubblicate nel solo mese di agosto, qualunque tuscanese può vedere con i propri occhi, che il Comune di Tuscania ha fatto esclusivamente affidamenti diretti per ben € 159.484,78! Una cifra assai corposa e tutta affidata in maniera totalmente discrezionale in barba a quanto raccomandato dalla normativa nazionale e dalla stessa ANAC . Gli affidamenti diretti, infatti, generano la formazione di rendite di posizione a favore di alcuni operatori economi ci in violazione del principio di concorrenza e non consentono una distribuzione delle

INTERROGAZIONE LUDOPATIA: IL NOSTRO TERRITORIO E' IN MANO ALLE NON RISPOSTE DEL SINDACO BARTOLACCI

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Molti cittadini si staranno chiedendo che cosa sta succedendo riguardo all’imminente apertura di  una sala giochi in via Roma, ed a creare maggiore confusione arriva la risposta  del Sindaco Bartolacci  alla nostra interrogazione che, invece di chiarire ed entrare nel merito, divaga, non fornisce risposte politiche e riferisce cose inesatte. La risposta ( la potete leggere qui ) come detto è stata data dal Sindaco, senza portare la questione all’attenzione della sua giunta, ma preferendo attenersi al parere della Segretaria Comunale . Sul parere della Segretaria ci sono molte cose da eccepire e segnalare alle autorità di controllo e valutazione , e le abbiamo ben documentate nella nostra replica ( la potete leggere qui ) che abbiamo inoltrato in data 22 agosto 2016 all’amministrazione comunale. Leggendo le 2 versioni ogni cittadino può farsi una sua idea, ma vogliamo evidenziare decisamente la nostra totale insoddisfazione alle non risposte pervenute. Innanzitutto ci

VOGLIAMO CHIAREZZA E LEGALITA’ CONTRO IL PROLIFERARE DELLE SALE SLOT

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Ci sono giunte numerose segnalazioni da parte di moltissimi cittadini riguardo all’ imminente apertura di una sala giochi in Via Roma in pieno centro storico . Molta la preoccupazione per quelli che ormai sono diventati dei punti di svuotamento sia dei portafogli familiari che dei valori etici, sociali e morali di una comunità a causa degli inevitabili fenomeni di assuefazione e dipendenza dal gioco , oltre a probabili problemi di sicurezza pubblica. Ricordiamo infatti che la battaglia che come Movimento 5 Stelle portiamo avanti da anni, sia a livello locale che soprattutto nazionale, è una battaglia contro la dipendenza dal gioco, che nel 2015 ha causato circa 900mila vittime in tutta Italia . Un’azione che continua grazie anche all’impegno e al monitoraggio costante sul territorio da parte dei cittadini. Tale dipendenza, classificata come “ludopatia” e riconosciuta dal Ministero della salute, costa a tutti noi contribuenti ingenti somme di denaro, destinate alla cura ed al re

FONTANA LEGGERA: ENNESIMO BUCO NELL'ACQUA

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Nel Consiglio comunale di sabato 30 luglio 2016 si è discusso e votato l’assestamento generale del Bilancio previsionale 2016, con le relative variazioni proposte dalla maggioranza. Grazie alla continua azione di controllo del M5S, è emerso che una di queste cifre, ben € 20.000, è destinata alla manutenzione straordinaria della “Fontana Leggera” di Piazzale dei Bersaglieri . In seguito alle domande poste dal nostro Consigliere Comunale Fabio Rossi, è emerso come l’idea della maggioranza di affidare a privati la gestione della struttura sia fallita . Si ripartirà perciò di nuovo da zero continuando a lasciare  la comunità di Tuscania senza acqua potabile. Tutto questo dopo ben 4 mesi dall’approvazione del relativo capitolato e regolamento. Va ricordato inoltre, che è più di un anno che la maggioranza consiliare ha deciso di chiudere la casetta dell’acqua e che, in questi 2 anni di insediamento della Giunta Bartolacci, è stata fruibile ai cittadini solamente per qualche mese,