Ringraziamo uno ad uno tutti i tuscanesi che nel pomeriggio di domenica 4 maggio sono intervenuti alla presentazione della nostra lista e del programma partecipato!
Le commissioni consiliari sono il perno dell’attività amministrativa e come tali andrebbero pubblicizzate per permettere la partecipazione dei cittadini. Continuando il nostro percorso verso la più completa trasparenza amministrativa atta ad ottenere una più ampia partecipazione attiva dei cittadini, vogliamo affrontare il tema delle Commissioni Consiliari e della loro pubblicazione sull’albo pretorio. Ma andiamo per ordine: Cosa sono le Commissioni Consiliari permanenti? Consultando il sito del nostro Comune leggiamo che “alle Commissioni permanenti vi sono sottoposte per l'esame preliminare tutte le proposte di deliberazione di competenza del Consiglio comunale di cui all’art. 7. La Giunta per le materie di sua competenza, può chiedere il preventivo parere della Commissione consiliare permanente. Le proposte di deliberazione ritenute urgenti devono essere esaminate dalla competente Commissione, entro 20 giorni dall’assegnazione. Scaduto tale termine le proposte poss...
È stata pubblicata la Carta Nazionale della aree potenzialmente idonee (CNAPI) per l’individuazione del sito unico nazionale che permetterà di conservare in via definitiva i rifiuti radioattivi italiani di bassa e media attività. Nella nostra provincia sono state individuate ben 7 aree idonee. Tuscania è una di queste. Ovviamente questo ha provocato immediatamente la mobilitazione dei cittadini e di varie forze politiche che contestano questo progetto. Ma i fatti vanno spiegati, per capire meglio come si è arrivati a questa situazione. È dal 2003 che è stata avviata la procedura per costruire il deposito ma, sia per la contestazione delle comunità, di associazioni, di politici che si opposero per meri calcoli elettorali, il progetto fu accantonato.e da allora accuratamente evitato da tutti i governi che si sono succeduti. Ma i problemi rimandati prima o poi si devono risolvere, vuoi perché ogni paese europeo deve avere un suo deposito nazionale per i rifiuti irraggiati...
Il Movimento 5 stelle di Tuscania esprime piena solidarietà al MASCI che col suo manifesto ha denunciato il mancato rispetto da parte del Comune di Tuscania delle condizioni sottoscritte nella donazione del Parco giochi per bambini “Tana Libera Tutti” inaugurato solamente un anno fa e costato circa 60.000 euro . Sono stati infatti riaperti il Parco di Torre di Lavello ed il giardino di viale Trieste. Perché il parco delle Casacce invece è ancora chiuso? Perché è lasciato in stato di abbandono? Il problema per l'amministrazione è davvero l'acquisto di un dispenser? Fare pulizie? Igienizzare o mettere dei cartelli con le dovute informazioni? Se il problema invece è la mancanza di personale, ricordiamo che basterebbe utilizzare i beneficiari del reddito di cittadinanza. Servirebbero infatti poche persone, anche ad orario, per riaprire il Parco giochi de le Casacce. Cosa aspetta il Sindaco a farlo? M5S Tuscania
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