RICORSO AL TAR IMU AGRICOLA: IMPORTANTE ANCHE L’ADESIONE DI TUSCANIA


Come noto il Governo in data 28 novembre 2014 ha approvato il decreto “esenzione IMU per i terreni montani” rivedendo il criterio di classificazione dei Comuni Montani, eliminando i criteri precedentemente esistenti e introducendo come criterio principale l'altitudine del Comune dal livello del mare.

La scadenza era prevista per lo scorso 16 dicembre 2014 poi prorogata con un «mini-rinvio» al 26 gennaio. Siamo oramai prossimi a detta scadenza e come comunicato dal M5S di Tuscania qualche giorno fa il TAR del Lazio ha sospeso, con decreto cautelare n. 6651 adottato in data 22 dicembre, il decreto sull’Imu dei terreni agricoli, accogliendo il ricorso presentato dall’Anci di quattro regioni: Abruzzo, Liguria, Umbria e Veneto. Al ricorso si è aggiunto successivamente anche l’Anci Lazio (Associazione Nazionale dei Comuni Italiani sezione regionale Lazio) che con comunicato ufficiale sul proprio sito e con lettera indirizzata a tutti i sindaci dei Comuni della regione, fra cui anche Tuscania, ha invitato  ad aderire a tale iniziativa entro e non oltre il 10 gennaio 2015 u.s.  se interessati.

Come si può leggere nel comunicato ufficiale, questi i 56 comuni che insieme all'Anci Lazio saranno accanto all'ANCI Umbria, Veneto, Liguria e Abruzzo nel giudizio:

1. Comune di Acquapendente
2. Comune di Anguillara Sabazia
3. Comune di Atina
4. Comune di Aquino
5. Comune di Arlena di Castro
6. Comune di Bagnoregio
7. Comune di Boville Ernica
8. Comune di Bracciano
9. Comune di Canale Monterano
10. Comune di Canepina
11. Comune di Canino
12. Comune di Canterano
13. Comune di Capranica (VT)
14. Comune di Caprarola
15. Comune di Capodimonte
16. Comune di Colli sul Velino
17. Comune di Coreno Ausonio
18. Comune di Cottanello
19. Comune di Esperia
20. Comune di Falvaterra
21. Comune di Farnese
22. Comune di Filacciano
23. Comune di Formia
24. Comune di Gavignano
25. Comune di Genzano di Roma
26. Comune di Gradoli
27. Comune di Grotte di Castro
28. Comune di Ischia di Castro
29. Comune di Latera
30. Comune di Marta
31. Comune di Mandela
32. Comune di Monte Porzio Catone
33. Comune di Montebuono
34. Comune di Montelibretti
35. Comune di Montorio
36. Comune di Onano
37. Comune di Oriolo Romano
38. Comune di Piansano
39. Comune di Piedimonte San Germano
40. Comune di Poggio Mirteto
41. Comune di Rocca Priora
42. Comune di Roccasecca
43. Comune di Ronciglione
44. Comune di San Cesareo
45. Comune di Sant’Ambrogio sul Garigliano
46. Comune di Sant’Andrea del Garigliano
47. Comune di Sant’Apollinare
48. Comune di San Lorenzo Nuovo
49. Comune di Roviano
50. Comune di Torrice
51. Comune di Valentano
52. Comune di Vallerano
53. Comune di Velletri
54. Comune di Vetralla
55. Comune di Vicovaro
56. Comune di Vignanello

In questi giorni abbiamo contattato sia l’Anci Lazio che i legali che si occupano del ricorso e abbiamo avuto notizia che, nonostante siano scaduti i termini di adesione per il ricorso al Tar, il Comune di Tuscania può tuttora aderire come supporto all’iniziativa intrapresa dall’ANCI ed altri Comuni per rafforzare l’iniziativa.

A tal riguardo il M5S di Tuscania ha presentato apposita mozione in data 16/01/2015 (potete leggerla qui)con la quale auspicava l’esercizio di tale opzione. Tale mozione è iscritta come da regolamento all’o.d.g. del prossimo Consiglio Comunale che si terrà mercoledì 21 gennaio.



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