RESOCONTO CONSIGLIO COMUNALE 20 NOVEMBRE 2018: APPROVATE FINALMENTE LE PROPOSTE M5S

Si è tenuto nella serata di lunedì scorso il consiglio comunale che ha visto, dopo molti mesi da quando erano state presentate, l'approvazione di tre mozioni del M5S.
La prima proposta approvata è stata per la predisposizione del Piano delle Barriere Architettoniche (P.E.B.A.), che vede il nostro Comune non in regola dal 1986 e che dovrà portare ad un percorso partecipato ed aperto alla cittadinanza nei prossimi mesi.

La seconda mozione approvata riguarda la richiesta dei fondi europei per i piccoli comuni che vogliono dotarsi di spazi pubblici con copertura internet Wi-Fi.







Tale proposta, presentata ad inizio anno dal M5S, ha portato il Comune a richiedere i 15mila euro previsti per realizzare uno dei nostri punti programmatici che porterà inevitabilmente maggiore attrattiva e servizi nel nostro territorio





L’ultima mozione approvata riguarda una forte presa di posizione contraria dell’intera amministrazione comunale nei confronti dei tanti progetti geotermici ricadenti nel nostro territorio.

Va detto però che, a causa del ritardo con il quale la maggioranza ha portato in discussione le varie proposte, i fondi 2018 per l’eliminazione delle barriere architettoniche sono andati persi.


Abbiamo evidenziato il comportamento incomprensibile che per mesi li ha fatti ignorare le nostre proposte, fino ad arrivare addirittura a scappare nell'ultimo Consiglio comunale, pur di non votarle. Tale immobilismo tiene bloccate tante altre nostre proposte come l’istituzione del Servizio Civile Nazionale oltre che diverse interrogazioni scritte che ancora attendono una risposta.

Finalmente in Consiglio Comunale, pur con un ritardo imperdonabile, son state votate le mozioni, tutte che vanno nell'interesse dei cittadini di Tuscania.



Due momenti invece di forti tensioni hanno caratterizzato la seduta. La prima nel momento del voto dell'ordine del giorno riguardante l'approvazione dei verbali delle sedute degli anni precedenti, ben 94 verbali del 2015 e del 2016, che, invece di essere stati approvati in quegli anni, sono stati portati in aula solo oggi e con la conseguenza che per i consiglieri è stato impossibile ricostruire l'accaduto di quel periodo. Il secondo momento di tensione è stato invece provocato dalla decisione della maggioranza di variare il regolamento comunale e di prevedere lo spostamento della discussione delle proposte dell'opposizione da inizio seduta a fine seduta. Il che significa la possibilità per la maggioranza stessa, di far mancare il numero legale dichiarando subito chiusa la seduta, ed evitare il voto su tematiche che potrebbero risultare scomode.

La seduta si è conclusa con l'intervento del nostro Portavoce Rossi rivolto a tutti i consiglieri comunali di Tuscania invitandoli a fare pressione nei confronti dei propri referenti politici regionali con fine di far approvare la moratoria regionale (sostenuta dal M5S) contro i commissariamenti dei Comuni che non hanno affidato il servizio idrico a Talete. Tale risoluzione doveva già essere approvata proprio nella giornata di martedì scorso, ma che, a causa dell’ostruzionismo di una parte politica, è saltato tutto. Ora la prossima settimana diverrà cruciale per scongiurare il commissariamento voluto dall’amministrazione Zingaretti e previsto per il 3 dicembre.

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