19 SETTEMBRE 2018: UN ANNO DI CENSURE

Sono passati esattamente 365 giorni da quando la Giunta Bartolacci ci ha permesso di effettuare l'ultima ripresa video dei Consigli Comunali. Una scelta che allontana ancora di più i cittadini dalla politica e li esclude da scelte ed azioni che toccano la loro quotidianità.

L'obiettivo è uno solo: non far conoscere ai tuscanesi l'operato di chi siede in Consiglio Comunale. 

Chi paga lo stipendio (i cittadini) non può controllare i propri dipendenti (amministratori)!

Ma cosa è successo in questo anno di censure? Nel video che segue tratteremo tra l'altro:
  • Dearsenificatori spenti e multa di 26000€ per l'acqua non potabile
  • Continui errori sulla raccolta differenziata sempre più un lontano miraggio
  • Esternalizzazione della futura raccolta rifiuti ed aumento della tassa rifiuti di 60mila euro
  • Continui tagli ai servizi comunali a fronte delle tasse più alte della Provincia
  • Boom di entrate per multe stradali e in cambio strade colabrodo
  • Canile Comunale: una sagra degli orrori che porta danni economici e malessere degli animali.

M5S Tuscania

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