REFERENDUM SOCIALI E COSTITUZIONALI, IL M5S SCENDE IN PIAZZA
Il
Movimento 5 Stelle di Tuscania, in collaborazione con il Comitato provinciale
per la Democrazia, organizza una raccolta firme per i Referendum
costituzionali e sociali, sabato 28 maggio dalle ore 10 presso Viale Volontari
del Sangue (incrocio Viale Trieste).
Con
questa iniziativa si vuole dare informazione ai cittadini sui quesiti
referendari per i quali saranno chiamati a votare. La raccolta firme è
finalizzata a raggiungere il numero previsto dalla Legge affinché ci si possa
esprimere su importanti questioni.
Ecco
in breve di cosa si tratta.

Saranno
raccolte le firme anche per permettere altri due quesiti referendari, relativi alla legge chiamata “Italicum”. Questa legge elettorale è
stata proposta dalla maggioranza a seguito della pronuncia della Corte
Costituzionale, che aveva indicato alcune parti del “Porcellum”, come
incostituzionali, ed aveva rimesso al Parlamento il compito di adottare i
necessari correttivi. I richiedenti ritengono che alcune parti dell’Italicum
dovrebbero essere abrogate, proprio perché contengono ancora gli elementi che avevano
indotto la Consulta a dichiarare la precedente come incostituzionale. Questi
due sono quesiti che chiederanno all’elettore l’abrogazione di determinate parti della legge e chi è
d’accordo voterà “SI”.
Una firma occorrerà anche sul modulo con il quale si chiede di abrogare alcune parti di una legge che altrimenti consentirebbe di fare ricerche ed estrazione di idrocarburi un po’ ovunque in Italia. In attesa di una regolamentazione attenta alle esigenze dei cittadini e delle economie locali e nazionali, con questo Referendum abrogativo si vuole impedire che vengano avviate attività, prima che siano approvate le necessarie regole e garanzie per la salute dei cittadini e per l’ambiente.
Lo
“Sblocca Italia” ha indicato gli inceneritori “infrastrutture di interesse
strategico nazionale”, permettendo così all’autorità nazionale la decisione di
come, dove e quando costruirli. Con il Referendum abrogativo si intende
restituire alle Amministrazioni locali ed ai cittadini, la possibilità di
entrare nel processo decisionale e far rispettare le politiche di sviluppo che
Regioni e Comuni pianificano e mettono in atto.
Dei
provvedimenti sulla cosiddetta “Buona Scuola”,
si interessano anche quattro quesiti referendari, per i quali è necessario
firmare. La legge non consente un’abrogazione del provvedimento, ma questi
quattro quesiti vanno a rimettere in discussione altrettanti punti importanti
della Riforma.
Il
primo cancella la disposizione che consente finanziamenti privati a singole scuole pubbliche e private, che
consentirebbero anche sgravi fiscali per i donatori. Ovviamente nelle scuole di
periferia o che si trovano in aree di forte svantaggio economico, non ci
sarebbero donazioni, mentre queste resterebbero appannaggio di quelle aree o
sfere socio-economiche che hanno già redditi alti. La creazione di una scuola
di serie A e di una di serie B, non è coerente con il concetto di scuola
pubblica e di diritto all’istruzione per tutti, e va a cozzare con questo
principio costituzionale.
Il
secondo ed il terzo quesito vanno ad eliminare grandi poteri discrezionali che l’attuale
legge attribuisce ai Dirigenti
scolastici. Si propone di non lasciare al preside la possibilità di
decidere della vita professionale del docente, evitando che da Dirigente
scolastico, si trasformi in una sorta di datore di lavoro.

In
fine si raccolgono le firme per una Petizione che vuole ribadire il concetto di
acqua pubblica che era stato sancito
dal Referendum del 2011. Le riforme in atto ed in particolare il decreto
attuativo della legge Madia, riducono la gestione pubblica dei servizi,
rafforzando soggetti privati e concorrenza, di fatto annullando il risultato
del Referendum chiesto e vinto dagli italiani cinque anni fa.
Informiamo, inoltre, che presso
l’ufficio Anagrafe del Comune di Tuscania si possono firmare i moduli per la
raccolta firme dei nove Referendum e della Petizione, dal lunedì al sabato,
dalle ore 10.00 alle 12.00.
Il
martedì ed il giovedì dalle 18.30 alle 20.00 potrete firmare presso la sede del
Movimento 5 Stelle, dove ci sarà anche personale che darà informazioni e
materiale sui Referendum. Sarà inoltre possibile chiamare il numero 3896015087
e prendere accordi per un incontro o per firmare i moduli.
Maggiori informazioni e risposte a qualsiasi dubbio potranno essere date anche durante l'assemblea generale di Maggio che si terrà giovedi 26 maggio alle ore 21.15 presso la nostra sede in Piazza Matteotti, 22.
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