DICHIARAZIONE DI VOTO CONSUNTIVO 2015
Si è svolta nella mattinata di domenica 29 maggio la seduta consiliare di approvazione del bilancio consuntivo 2015. Seduta che era in programma lo scorso 23 maggio e che è stata rinviata a causa della mancata trasmissione ai consiglieri di minoranza di parte della documentazione in esame.
Di seguito una sintesi della dichiarazione di voto contraria del M5S per bocca del nostro portavoce comunale Fabio Rossi (potete leggerla integralmente qui).
ENTRATE INVEROSIMILI E “CASSA” DISCUTIBILE
Le entrate inverosimili preventivate ad agosto 2015 ora vengono alla luce come le entrate Tasi, le
entrate per nuovi allacci, per il taglio ordinario dei boschi o i proventi da
concessioni dei loculi cimiteriali. Sulla questione ricordiamo che aspettiamo ancora delle risposte all’interrogazione di quasi un anno fa e agli accessi
atti effettuati nei mesi successivi.

E che dire del Piano
Parcheggi che ha portato nelle casse del Comune quasi 80mila € senza
agevolare in nessun modo il residente tuscanese né tantomeno il turista che
viene a visitare la nostra splendida cittadina? Eppure basterebbe destinare una
piccolissima parte di quell’entrata per installare sul territorio gli appositi
distributori di ticket parcheggio e assicurare maggiori diritti ai residenti
del centro storico che riscontrano molteplici problemi di parcheggio quando
tornano alla sera da lavoro.
TAGLIO AI SERVIZI E NON AGLI SPRECHI
Nel previsionale una parte
importante di critica la ebbe il taglio imponente al settore sociale. Tagli che
a consuntivo si dimostrano ancora più forti che mai:
-
Più di 25mila
€ agli anziani;
-
Più di
7mila € sul mantenimento minori;
-
Circa
15mila € sui portatori di handicap e indigenti inabili
Per non
parlare del fatto che l’unico “risparmio” generato nella gestione dei servizi
sociali è stato quello che ha portato alla soppressione di un servizio
comunale: il trasporto emodializzati. Non ci risulta che tale servizio sia stato riattivato né tantomeno ci risulta
un sufficiente utilizzo del mezzo comunale destinato alla CRI a tal scopo.
Di contro abbiamo settori di apparente sperpero di denaro pubblico
rispetto agli anni precedenti. Basti vedere gli aumenti seguenti:
-
+ 27%
spese per servizi informatici servizi finanziari
-
+ 74%
spese servizi informatici Ufficio Tributi
-
+ 810%
compensi dovuti per accertamenti e riscossioni
-
+ 149%
spese postali
-
+ 17%
utenze pubblica illuminazione
-
+ 51%
manutenzione impianti elettrici
GLI SVANTAGGI DELLE POCHE SCELTE
INTRAPRESE
Passiamo ora alle poche le
scelte di discontinuità o di cambiamento intrapresi in questi ormai 2 anni di
amministrazione criticate già ad agosto 2015.

E che
dire della lotta all’evasione tributaria? Le previsione fatte l’anno scorso
sono state totalmente disattese e la questione viene stigmatizzata anche dallo
stesso revisore dei conti.
In particolare il fatto che le
percentuali di riscossioni sono molto basse ( 24% sull’Imu e 23% sulla
Tasi e la Tari) e ciò genera un potenziale pericolo di ricorso alla
prescrizione. Viene evidenziata in modo perentorio anche l’inefficacia
dell’affidamento in concessione alla Assoservizi a tal punto da
ipotizzare la risoluzione del contratto visto che ad oggi vi è un mancato versamento nelle casse comunali di 17mila euro evidenziato anche dal Revisore.
Di seguito le riprese della seduta effettuate dal M5S
Di seguito le riprese della seduta effettuate dal M5S
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