RIPRESE VIDEO NEGATE: A RIMETTERCI SONO LA TRASPARENZA E L’INFORMAZIONE AI TUSCANESI
Si è svolto mercoledi pomeriggio, per la prima volta negli ultimi 5
anni, il primo Consiglio Comunale senza riprese video. Infatti, è da luglio
2012 che offriamo in modo gratuito questo servizio, in maniera imparziale per
consentire a centinaia di tuscanesi di tenersi aggiornati su come operano i
nostri rappresentanti comunali.
Abbiamo espresso fermamente la nostra indignazione per questa
improvvida scelta del Presidente del Consiglio Nicolosi (che forse sarà
ricordata solamente per questo gesto). La stessa ha infatti addotto come
giustificazione la mancanza di un regolamento comunale ad hoc. Questo nonostante da oramai 5 anni vengono
effettuate registrazioni video di cui più di 3 anni con lei come componente di
maggioranza. Altrettanto puerile è stata la motivazione data dal Sindaco,
il quale ha affermato che il diniego è dovuto al fatto che non tollera il
giudizio critico del pubblico e la scelta da noi rifiutata di posizionare la telecamera
in fondo alla stanza non permettendo il buon esito delle riprese.
Peccato che entrambi ignorano come il Regolamento del Consiglio
Comunale sancisca all’art. 12 che “Le
sedute del Consiglio sono pubbliche” e che “Al fine di garantire una più ampia e diretta informazione alla
cittadinanza, l’Amministrazione, nelle sedute pubbliche, ha facoltà di
avvalersi dei moderni mezzi di comunicazione”.
Decade inesorabile così ogni giustificazione volta a nascondere la
reale motivazione politica: non far sapere ai tuscanesi cosa succede
all’interno del Consiglio Comunale! I video sono alla portata di tutti e
soprattutto inchiodano ognuno alle proprie responsabilità politiche e tolgono
la possibilità di mandare in giro chiacchiere da bar.
Per esempio, proprio nell’ultima seduta consiliare, è emerso (grazie
ad un’interrogazione del nostro Portavoce Fabio Rossi) che anche il dearsenificatore del Guadigliolo è spento per volontà
dell’Amministrazione comunale da Luglio 2017! Da oltre 3 mesi quindi anche il secondo impianto non è in funzione
(quello delle Cerquette è stato spento a gennaio 2016) e tutto questo non si sa
ancora in base a quale relazione tecnica. Pretendiamo che venga detto alla
cittadinanza come stanno effettivamente le cose: vi è una relazione tecnica che
giustifichi tale scelta? E se sì, quali sono le motivazioni? E’ possibile che
la cittadinanza venga a sapere solamente ora, e solo dopo un’interrogazione
dell’opposizione, un tale accadimento?
Ricordiamo che il Sindaco è prima autorità sanitaria del territorio ed
ha delle precise responsabilità!
Il M5S avendo a cuore il diritto di informazione e il principio di
trasparenza, chiede immediatamente il ripristino delle riprese video dei
Consigli Comunali. A tal fine abbiamo presentato, già nella seduta di mercoledi,
una mozione per superare qualsiasi motivo regolamentare ostativo e soprattutto (potete leggerla QUI),
per impegnare l’Amministrazione comunale
ad effettuare le riprese delle sedute, utilizzando apposita strumentazione da
finanziare con i gettoni di presenza di tutti i consiglieri comunali. Una
doverosa richiesta per superare ogni qualsiasi reticenza legata a motivazione
finanziarie che da oltre 3 anni non ha consentito né l’acquisto della
telecamera né tantomeno il miglioramento del sistema di amplificazione della
sala consiliare.
Commenti
Posta un commento
Il tuo commento è stato inviato con successo!