AREA SOSTA CAMPER: PERCHÈ AMPLIARLA SE GIÀ ADESSO NON LA SI VALORIZZA?

Con la Delibera di Giunta Comunale n° 126 del 22 Giugno scorso è stato approvato il progetto preliminare e inoltrata una richiesta di finanziamento regionale per le opere di ampliamento dell'area camper situata in località Cerquette. L'obiettivo che vuole prefiggersi la Giunta, come si può leggere nella delibera stessa, è quello di ingrandire l'area “per la fruizione di un maggiore numero di utenti”. Ciò che ci lascia perplessi è l'attuale situazione dell'area camper, fatiscente e abbandonata a se stessa. Le foto che abbiamo scattato sono molto più eloquenti di qualsiasi parola (puoi vedere la galleria fotografica QUI): cartacce e rifiuti vari, colonnine per il prelievo di energia elettrica lesionate e deterioramento generale dell'infrastruttura per la scarsa manutenzione sono il biglietto da visita che al momento i camperisti d'Italia ricevono decidendo di sostare dalle nostre parti.

In una situazione simile, invece di recuperare e valorizzare l’area già esistente, si decide di progettare altro cemento e altro consumo di suolo dimenticandosi che l'attuale struttura oltre ad essere degradata è alquanto sottoutilizzata. Le 14 piazzole non sono mai utilizzate totalmente e, a parer nostro, i motivi sono diversi. Primo fra tutti, mancando una gestione diretta della struttura, non vi è alcuna manutenzione né valorizzazione turistica dell'infrastruttura. Sono molti i guasti all’impianto di illuminazione, alle colonnine per l’erogazione della corrente elettrica e al parco giochi adiacente. Non vi è adeguata segnaletica per indirizzare il camperista nella zona di ristoro e anche per quanto riguarda la promozione sulla Rete vi è confusione e scarsa informazione. In molti siti dedicati al turismo “en plein air” l'area di sosta per i camper risulta essere in Piazzale dei Bersaglieri. Inoltre, una volta arrivato, il turista non ha nessuna indicazione turistica né tantomeno una toponomastica dei luoghi da visitare, contravvenendo quanto dice la L.R. n° 54/96 della Regione Lazio.

Con tutte le problematiche attuali che interessano la zona, la migliore azione che si vuole intraprendere, a detta della Giunta, è l’ampliamento dell'area? Come si vuole gestirne una più grande se non vi è alcuna progettualità ed interesse per l'attuale di minori dimensioni?

Il progetto preliminare ammonta ad un totale di € 250.000  con una compartecipazione del Comune ammontante a € 75.000. Presumibilmente si tratta di quasi un raddoppio delle attuali dimensioni. Questa scelta inopportuna del continuare a costruire a scapito della valorizzazione di ciò che è già stato realizzato non la condividiamo. Oltretutto gli attuali flussi turistici del “plein air” ci inducono a pensare che non necessitiamo di un’area più grande. Siamo per il recupero e la valorizzazione dell'attuale area camper e per l’affidamento della gestione del servizio (Comune o cooperative sociali) in modo da richiedere ai fruitori dei servizi un contributo. Infatti, da quando è stata realizzata ormai 10 anni fa, l'area di sosta ha fornito ai camperisti servizi sempre gratuiti. Gli utenti possono usufruire del parcheggio, dell’erogazione di acqua ed energia elettrica e dell’utilizzo degli scarichi fognari senza corrispondere alcun tributo. Basterebbe dare in gestione la struttura per valorizzarla e farla diventare fonte di reddito che, in questo modo, potrebbe essere utilizzato per la manutenzione. Il tutto andrebbe calato nell'ottica della valorizzazione e integrazione turistica che deve essere una delle risorse principali del nostro paese.

Nel frattempo si potrebbe cominciare ad eliminare il degrado della zona. Luglio e Agosto sono i mesi più intensi del turismo “en plein air” e, tenendo conto che questa tipologia di turista si riunisce in associazioni e si scambia informazioni tramite la Rete, non crediamo che Tuscania ci faccia una bella figura.

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