UN’AMMINISTRAZIONE DA ARCHIVIARE, COME IL 2016.
Cose fatte (male), cose non
fatte, occasioni mancate, contributi persi, spese inutili, assegnazioni dirette,
brutte figure e ritardi che hanno contrassegnato questo anno appena trascorso.
Un nuovo anno è appena iniziato e
come M5S riteniamo doveroso e utile fare un resoconto di quanto fatto sinora con
la nostra attività e quanto, non fatto, dalla Giunta Bartolacci, sempre più
distante dai bisogni dei cittadini.
Per smontare la propaganda del duo Bartolacci&Liberati basterebbe
solamente estrapolare alcuni dati di questo 2016.
Non solo infatti, sono state confermate le aliquote delle
imposte comunali (sottolineiamo essere già al limite massimo consentito
dalla legge), ma si è provveduto ad
innalzare di un ulteriore 5-6% di media la tassa sui rifiuti (come da noi preannunciato quasi 8 mesi fa). Aumenti che indignano ancor di più, se si
pensa che siamo uno degli ultimi paesi a non avere un sistema di raccolta
differenziata che permetterebbe una riduzione di tali costi. Raccolta
differenziata che, non è dato nemmeno sapere né quando partirà, né con quale
progetto, visto che nulla di ufficiale è stato mai dichiarato. L’unica cosa che
è ormai assodata, è il totale non ascolto delle proposte dei cittadini che,
come M5S, abbiamo accolto e presentato ormai più
di 3 mesi fa! E che dire del metodo a dir poco vessatorio del sistema multe Scout, utilizzato da questa
maggioranza per far cassa, che ha però portato decine di cittadini ad
effettuare e vincere i relativi ricorsi?
Scelta politica, non dimentichiamolo, che ha fatto scalare Tuscania negli
ultimi 2 anni ben 8 posizioni nella classifica dei Comuni con più multe procapite
della provincia di Viterbo!
Ma ancor più grave, secondo noi, che tutto questo far cassa abbia
portato agli ingenti tagli al sociale, in barba a quanto promesso in
campagna elettorale. Tagli iniziati al momento del loro insediamento, con la privatizzazione di servizi indispensabili
come il trasporto disabili, e proseguiti negli anni successivi senza alcuna
logica e pietà. Ricordiamo all’attuale
maggioranza, che la Corte Costituzionale
in una recente sentenza (275/2016), ha affermato che le garanzie minime per
rendere effettivi i servizi sociali non possono essere condizionate da motivi
di bilancio!
E non regge nemmeno la
storiella di Bartolacci&Co che vorrebbero raccontare
che non si poteva fare altro a causa dei tagli dello Stato centrale e dei tanto
colpevolizzati agricoltori, che hanno avuto l’ardire di protestare nei
confronti di una tassa iniqua come l’imu agricola. Una balla che viene anch’essa radicalmente smontata, facendo un’attenta
analisi dei trasferimenti statali negli ultimi 5 anni. Come potete vedere
nel grafico qui accanto (e approfondire a questo link) il 2016 è stato l’anno con i più alti trasferimenti statali nelle
casse comunali: più di 1 milione e 700 mila €!
A contorno di tutta questa situazione
economica finanziaria, che è giusto i tuscanesi sappiano, nell’anno appena trascorso abbiamo dovuto purtroppo assistere inermi al
decadimento morale e di legalità sul nostro territorio. Vige ancora infatti
il far west su diverse tematiche, nonostante le tantissime nostre proposte
fatte nel tempo, per porvi rimedio:
- mancanza di regolamentazione nell’installazione delle antenne di telefonia mobile (nonostante la nostra proposta sia stata approvata in commissione nel 2015);
- Assenza di qualsiasi atto concreto, per regolamentare e limitare gli effetti devastanti del gioco d’azzardo (proposte da noi presentate ben 6 mesi fa!).
- Mancanza di risposte (da giugno 2015) su quella che secondo noi è una gestione disinvolta ed irrispettosa delle estumulazioni nel Cimitero. Abbiamo affrontato già il tema in un recente nostro articolo (potete leggerlo qui) ma torneremo presto a parlarvene.
- Totale assenza di politiche volte a risolvere l’emergenza arsenico con la sola pezza mal messa della casetta dell’acqua, installata solamente dopo mesi e mesi di nostri atti e interrogazioni in merito.
- Totale abbandono di 2 settori fondamentali come turismo e cultura su cui questa maggioranza non ha mai speso un euro nel 2016!
- Utilizzo forsennato di affidamenti diretti che generano rendite di posizione a favore di alcuni operatori economici piuttosto che altri, in violazione del principio di concorrenza.
- Totale assenza di politiche di lotta al randagismo nonostante il nostro pacchetto di proposte presentate a fine 2015.
Ma il non saper
amministrare ha portato in questo anno appena trascorso anche dei danni economici
vista la perdita dei finanziamenti di milioni di euro del Gal per le imprese
agricole tuscanesi e dei fondi per la sicurezza del nostro territorio segnalati
a fine 2016. Che si aggiungono ad altrettante opportunità mandate
all’aria da questa giunta come il
finanziamento regionale ottenuto per la costruzione del canile comunale.
Mentre la maggioranza, probabilmente è occupata a mettere
in mostra la propria abilità nel fare feste, piuttosto che nel dare risposte concrete
ai cittadini e soluzioni ai problemi reali, noi manteniamo l’impegno costante
coi nostri elettori nell’informarli anche in questo 2017 rinnovando l’invito a
partecipare alla vita pubblica del nostro Comune che deve tornare ad essere la
casa dei tuscanesi e non un luogo chiuso e distante dalla realtà quotidiana.
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