TORNA L'IPOTESI DI UNA CENTRALE A BIOMASSE
È notizia di questi giorni che è tornato in auge il vecchio progetto di realizzare una centrale a biomasse nel territorio di Tuscania. Il luogo prescelto è la località Formigone, al confine con il territorio di Tarquinia. L’impianto è della Bioenergia e Ambiente srl di Tuscania, ha una taglia di 4,98 MW ed è alimentato a materiale legnoso. Il termine BIOMASSA evoca qualcosa di pulito, sostenibile e buono. In linea di principio è vero, infatti la combustione del legno può essere considerata "CO2 neutra", poichè l'anidride carbonica rilasciata in fase di combustione è pari a quella fissata dalla pianta, durante la crescita, mediante il processo di fotosintesi. Tuttavia, nel caso di grandi impianti, considerando le emissioni delle centinaia di Tir in più in circolazione tale saldo non è più neutro.