RESOCONTO CONSIGLIO COMUNALE 22 DICEMBRE 2018
Si è tenuto nella mattinata di sabato
scorso il Consiglio comunale avente in discussione le varianti
urbanistiche conseguenti alla delibera 60/2014 il cui scopo era
quello di intervenire con una certa urgenza per tutelare il nostro
territorio dai grossi investitori e speculatori energetici che,
sempre più spesso negli ultimi anni, tentano di installare grossi
impianti di produzione di energia alternativa.
La posizione del M5S a tutti i livelli
è sempre stata coerente e chiara. Siamo favorevoli ai piccoli
impianti di fonti rinnovabili che portano benefici ambientali e
risparmi sui consumi energetici. Siamo contrari alle forme
speculative che le varie normative consentono, a non ben definiti
investitori, di sfruttare i territori e bellissimi paesaggi che
abbiamo, per installare mega impianti che hanno il solo scopo di
incassare lauti incentivi a scapito della ricchezza del territorio.
Il nostro scopo è sempre stato ed è
quello di tutelare i nostri concittadini e di evitare speculazioni
nel nostro Comune. A tal riguardo dietro sollecitazione anche
dell'intera opposizione da anni richiedevamo un intervento urgente
sulla Delibera di Consiglio n.60 votata all'unanimità nel 2014 con
lo scopo proprio di tutelare le aree di maggiori interesse
paesaggistico e storico e proteggere i terreni d'eccellenza per
l'agroalimentare della Tuscia.
Il nostro portavoce, in sede di seduta
consigliare sabato scorso, a tal riguardo, ha presentato proposte
migliorative, condivise poi col resto dei consiglieri e nello
specifico:
- istituire un apposito regolamento riguardante le modalità di istallazione e smaltimento delle fonti rinnovabili evidenziando anche quegli aspetti di vantaggi cui dovranno sottostare gli investitori sotto forma di ristoro sia per cittadini che per il Comune;
- vincolare la Regione lazio durante l'elaborazione del Piano energetico Regionale a tenere conto di questa delibera;
- Gli eventuali impianti eolici o fotovoltaici che saranno autorizzati non dovranno impattare visivamente le strade provinciali;
- I privati e le aziende agricole che vorranno installare impianto a fonti rinnovabili sulle proprie strutture per autoconsumo non avranno alcun problema nel farlo.
Va ricordato che sul tema
è senza scusanti l'enorme ritardo con il quale è stata affrontata
questa criticità da parte dell'amministrazione comunale. Basta
guardarsi intorno per vedere come i Comuni limitrofi abbiano da tempo
realizzato grossi impianti ai nostri confini senza alcun possibilità
di far sentire la voce dei tuscanesi. Oltre 3 anni fa facemmo
approvare la mozione sul Patto dei Sindaci che impegnava
l'amministrazione a redigere il Piano d'Azione delle Energie
Sostenibili (PAES), uno strumento che avrebbe permesso di concertare
con i paesi limitrofi azioni di sviluppo sostenibile che avrebbe
portato enormi benefici alla comunità tuscanese. Anche questa azione
è rimasta lettera morta ...
Commenti
Posta un commento
Il tuo commento è stato inviato con successo!