COMMISSIONE ANTENNE DEL 15/06/2015 TERMINATA CON PIÙ OMBRE CHE CERTEZZE

Durante la commissione di ieri abbiamo esternato tutte le nostre perplessità su come si sia affrontata la questione antenna di via Tarquinia. Iter che ha coinvolto 2 amministrazioni e pertanto è ancora poco chiara l'eventuale responsabilità politica. Eccole in sintesi:
 
1. La sospensiva ha solamente l'obiettivo di sospendere i lavori in attesa del parere dell'Arpa e non quello di chiedere la delocalizzazione della struttura in quanto a 200 m vi è un asilo e a poco più di 100 m vi è il centro ricreativo del Sacro Cuore.
 
2. La poca chiarezza sull'eventuale SCIA (Segnalazione Certificata di Inizio Attività) trasmessa dal gestore per comunicare l'avvio lavori di installazione e su tutto l'iter autorizzativo che spetta al Comune. Infatti, in base al comma 9 dell’articolo 87 del DLgs 259/2003: “le istanze di autorizzazione e le denunce di attività si intendono accolte qualora, entro novanta giorni dalla presentazione del progetto e della relativa domanda non sia stato comunicato un provvedimento di diniego. Quindi fondamentale sarà sapere la data di trasmissione.
 
3. A parer nostro la sospensiva emanata il giorno dopo la nostra richiesta d'accesso atti (richiesta che viene richiamata implicitamente nel documento redatto dall'amministrazione) è carente su molti punti tra cui alcuni riferimenti normativi e richieste di documentazione non in linea con la normativa.
 
4. Abbiamo chiesto alla Giunta se la compagnia telefonica, prima di andare dal privato, abbia inviato una richiesta di aree pubbliche come prescrive la L.R. n°1/2001. Anche qui è fondamentale sapere le date e se il Comune ha dato una qualche risposta.
 
La commissione si è conclusa aggiornando il tutto alla prossima settimana quando auspichiamo che avremo le risposte a questi ed altri quesiti.

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